Monday, August 13, 2007

Sex and St. Petersburg


Come avevo già osservato l’anno scorso, in Russia la divisione dei compiti fra uomini e donne sembra molto equa. Le donne fanno qualsiasi lavoro. Anzi, la Russia sembra (e probabilmente è) portata avanti dalle sue donne. Ci si aspetterebbe allora di vedere molti uomini trascorrere più tempo in famiglia, come fanno in Svezia ad esempio. (Il gran numero di svedesi che spingono passeggini per le strade di Stoccolma è una rassicurante fotografia della normalità). Ma al contrario, qui a San Pietroburgo sono rimasta impressionata dal numero di bambini e ragazzi che se ne vanno in giro accompagnati solo dalla madre.

In effetti la Russia è un Paese molto maschilista. Uomini e donne non sono considerati allo stesso modo. Si può vedere benissimo dalla rappresentazione delle donne alla tv russa, che è a volte più volgare che alla tv italiana (si, anche questo è possibile).
Dunque non sono al lavoro, non sono a casa… dove sono gli uomini di più di quarant’anni? La realtà sembra più brutta degli stereotipi.

In metro, un sacco di uomini (sicuramente non la maggioranza, ma abbastanza da essere notati con facilità) odorano di alcool. Un sacco non camminano dritti in strada. E tanti hanno sulla faccia i segni di problemi al fegato. Nei bar la mattina si vedono bicchieri di birra invece di tazze di caffé… Non conosco i numeri, descrivo solo quello che vedo intorno. Ho comunque letto qualcosa, e la situazione mi sembra ancora peggiore.
Ubriachi su qualche panchina, peggio malati all’ospedale o peggio ancora: morti. L’aspettativa di vita è più bassa di quanto sarebbe normale per un uomo russo, proprio a causa dell’alcool.

Ci sono talmente tante coppie di sposi che fanno le foto dell’album sul canale Griboedeva, accanto alla sbrilluccicante Chiesa del Sangue e del Salvatore (non so come altro tradurre questo nome!) Li guardo e spero che lo sposo sia davvero l’uomo giusto, in altre parole quello che fra vent’anni sarà ancora in grado di alzarsi per andare al lavoro.
E guardo queste spesso belle donne che se ne vanno in giro con addosso di tutto (o meglio pochissimo): scollatura, minigonna, tacchi alti, trucco… Non sarò d’accordo con la strategia, ma auguro loro di trovare ciò che meritano: un astemio.

2 comments:

PhD Stud said...

Una cosa che mi sono sempre chiesto a riguardo è: ma se è così evidente che l'uomo finirà a essere un alcolizzato in pochi anni perchè lo sposano comunque? Perchè decidono coscientemente di rovinarsi la vita? Pressione sociale al matrimonio?

Gaia said...

E' la stessa cosa che mi chiedo io. Soprattutto perche' ho l'impressione che qui le donne facciano moltissimi sforzi (per essere belle, guadagnare bene, prendersi cura dei figli...) e gli uomini pochi. E tuto sembra normale.